Cosa pensano le persone del metaverso? Qual è il loro grado di conoscenza di questo mondo da costruire? Queste sono alcune delle domande che il World Economic Forum ha deciso di porre ai cittadini di 29 paesi attraverso un survey condotta da IPSOS.
Diciamo subito che metà degli intervistati dichiara di conoscere il metaverso (52%) e di provare sentimenti positivi nei confronti dell’utilizzo delle realtà estese nella vita quotidiana (50%). Ma ci sono delle differenze interessanti tra i vari Paesi e gruppi demografici.
Livello di familiarità col metaverso
Il livello di familiarità con i concetti di realtà virtuale, realtà aumentata e metaverso è molto più alto in Turchia, India, Cina e Corea del Sud (più di due terzi dei rispondenti dichiara di conoscere le nuove tecnologie) rispetto a Polonia, Francia, Belgio, Germania e Paesi Bassi (meno di un terzo dichiara di averne familiarità). E da noi?
- Il concetto di realtà virtuale è conosciuto dall’84% degli italiani, 4 punti in più rispetto alla media internazionale pari all’80%.
- Il 66% degli italiani dichiara di conoscere cosa si intenda per realtà aumentata, contro il 61% della media internazionale.
- Il 58% degli italiani afferma di conoscere il concetto di metaverso, 6 punti in più rispetto alla media internazionale.
Livello di entusiasmo verso AR e VR
L’entusiasmo per le tecnologie di realtà estesa (AR, VR) risulta significativamente più alto nei Paesi emergenti rispetto a quelli ad alto reddito. In Cina, India, Perù, Arabia Saudita e Colombia oltre due terzi degli intervistati prova sentimenti positivi nei confronti delle tecnologie abilitanti, mentre sono meno di un terzo in Giappone, Gran Bretagna, Belgio, Canada, Francia e Germania.
In Italia quasi un intervistato su due (46%) descrive molto/abbastanza positive le proprie sensazioni in merito alla possibilità di utilizzare le nuove tecnologie nella propria vita quotidiana, 4 punti in meno rispetto alla media internazionale pari al 50%. Inoltre, i livelli di familiarità e favore sono molto più alti tra i giovani, chi ha un livello di istruzione elevato e gli uomini rispetto alle persone più anziane, chi non ha un livello di istruzione elevato e le donne.
L’impatto sulla vita delle persone
Ma quali sono le applicazioni di realtà estese che cambieranno totalmente il modo di vivere delle persone nei prossimi dieci anni? Gli italiani rispondono così:
- 60% – Apprendimento virtuale (corsi, frequentare la scuola…)
- 56% – Risorse digitali per la salute (consulenze, consultazioni virtuali, chirurgia a distanza…)
- 55% – Intrattenimento digitale nella realtà virtuale (film, concerti…)
- 54% – Ambienti di lavoro virtuali (collaborazione virtuale, networking…)
- 49% – Giochi virtuali (giochi di realtà aumentata, strumenti multiplayer…) e socializzazione virtuale (chat con amici/familiari, appuntamenti, incontri…)
- 43% – Viaggi e turismo virtuali (replicare il mondo reale…)
- 38% – Scambio di beni digitali (NFT, oggetti da collezione, criptovalute…)
Siamo ancora all’inizio, ma questo primo report sulla popolazione mondiale ci permette di avere un punto di partenza rispetto alla predisposizione delle persone a queste nuove tecnologie. Sarà interessante vedere come evolverà nel tempo, ma per questo vi chiedo di seguirci e iscrivervi alla newsletter perché stiamo preparando delle novità succose.