Il Principato di Monaco si appresta ad entrare nel Metaverso e sarà la prima città al mondo a farlo. È già pronta la prima versione alpha che permette di visitare i tre quartieri principali della città, compresi tra Monaco Ville e Montecarlo, con i principali punti di interesse. Oltre a questi è disponibile anche Mareterra, il nuovo polo residenziale i cui 27.000 mq rappresentano terreni sottratti al mare. In realtà questo polo sarà pronto nel 2026, ma fin d’ora è possibile visitarne gli appartamenti in modalità virtuale.
L’ambizione del metaverso monegasco è quella di creare una comunità e un’economia parallela dove ogni settore economico è collegato alla piattaforma: retail, immobiliare, turismo, eventi, yachting, arte, sport, e molto altro ancora. Insomma l’idea è di farla diventare la prima economia virtuale basata su un mondo reale, grazie all’integrazione della tecnologia blockchain.
La realizzazione di questo progetto è stata affidata alla startup tecnologica, DWorld, fondata e guidata dalla ventiduenne Manila Di Giovanni. Le tecnologie utilizzate – ci dice la fondatrice – sono Unity per la parte grafica e Algorand per l’infrastruttura blockchain (grazie ad una partnership con l’azienda di Silvio Micali).
“Per l’alpha release – ci dice la Di Giovani – le persone potranno iniziare a registrarsi sia con un account DWorld che fare il login con un portafoglio virtuale ‘algo wallet’. Nell’economia virtuale del Principato stiamo per lanciare anche degli eventi e integrando aziende real estate”.
Dworld si augura che questo progetto possa fungere da ispirazione per amministratori di altre città per progettare digital twin in modo da generare un ecosistema off-online capace di aumentare il turismo e il livello del PIL. E, chissà, in futuro arrivare ad avere copie digitali di città reali interconnesse tra di loro.