La brand image dell’Osservatorio Metaverso è stata curata da Cut & Paste, uno studio di design strategico che è riuscito a rappresentare efficacemente la natura dell’istituto. Abbiamo chiesto ai realizzatori di spiegarci la genesi del logo.
Il logo dell’Osservatorio Metaverso nasce da un input intrigante: realizzare un segno grafico che rappresenti uno spazio virtuale di osservazione sulle realtà digitali immersive, un luogo aperto a contributi esterni con uno sguardo al futuro.
L’Osservatorio Metaverso è un istituto di ricerca caratterizzato da alcuni elementi fondanti sul quale abbiamo basato lo sviluppo del concept e della progettazione grafica. Il primo fattore sul quale ci siamo concentrati è la divisione in tre aree di studio (Ricerca – Divulgazione – Consulenza), per questo l’ingrediente fondante del logo è costituito da tre linee che
rappresentano tali aree e che disegnano allo stesso tempo l’icona con le iniziali O ed M dell’istituto.
Le tre linee inoltre, creano un segno grafico caratterizzato da una forma e da un effetto ottico che simboleggiano gli altri elementi sul quale si fonda l’Osservatorio Metaverso, ovvero:
- Autorevolezza: l’icona è disegnata con linee nette e geometriche, che creano un segno stabile e ben leggibile. Anche il lettering scelto è un font lineare bastone che guarda verso il mondo digitale, pur rimanendo in un ambito istituzionale.
- Apertura: l’icona è formata da linee che rimangono aperte sulla parte bassa della M ed il lettering rimane libero nello spazio.
- Tridimensionalità: La O e la M si fondono in un unico segno, ricreando una forma tridimensionale in prospettiva che crea la forma di un cubo.
- Immersività: la composizione grafica dell’icona è caratterizzata dall’unione delle iniziali O ed M che insieme delimitano uno spazio geometrico in cui la O (Osservatorio) è disegnata con effetto di prospettiva verso il basso in modo da creare un effetto ottico immersivo all’interno della M (Metaverso).