Quest’anno l’evento di Meta dedicato alle tecnologie del metaverso era particolarmente atteso per verificare lo stato dei progressi dell’azienda che più di tutte sta scommettendo sul futuro delle relazioni in rete.
La novità più importante, anche se preannunciata da alcune fughe di notizie, è stata la commercializzazione di un visore di fascia alta per la realtà virtuale e mista, il Meta Quest Pro (ne parliamo estesamente in questo post). Il prodotto è destinato agli sviluppatori che dovranno creare le nuove esperienze immersive e alle aziende che dovranno usufruirne.
La partnership con Microsoft
Nel quadro di questa strategia enterprise si inserisce anche la partnership con Microsoft presentata, a sorpresa, dal CEO Satya Nadella che ne ha delineato i prossimi passi:
- le riunioni con Teams potranno essere fatte anche in realtà virtuale in Horizon Workrooms
- gli avatar di Meta potranno essere usati in Teams
- Windows 365 o le app per la produttività Microsoft 365 (ex Office) saranno virtualizzate (potrebbero essere una killer app per l’adozione di massa?)
- Microsoft Intune e Azure Active Directory potranno essere usati dalle grandi aziende per implementare Quest
La nuova volontà di Meta di presidiare il mercato enterprise è stata sottolineata anche dalla triangolazione della partnership con Accenture, che si pone come consulente per l’implementazione delle offerte Meta-Microsoft.
Le novità in Horizon Worlds e Workrooms
Una delle tattiche di Zuckerberg per incrementare l’adozione consumer è di mostrare le esperienze VR anche a chi non ha un visore. Per questo motivo Horizon World diventerà accessibile via web. Inoltre i video registrati all’interno dell’ambiente virtuale potranno essere condivisi come Reel.
Nel social virtuale di Meta ogni utente avrà a disposizione uno spazio personale, un ambiente nel quale invitare amici e sentirsi a proprio agio. Peccato non sia stata annunciata la disponibilità di Horizon World in Italia (in questo momento, secondo indiscrezioni di stampa, il team è sotto pressione per correggere i bug e assicurare una maggiore qualità).
In Horizon World sarà possibile anche costruire nuovi ambienti. Con la piattaforma Crayta, acquisita da Meta, questa operazione sarà più semplice. Inoltre sarà possibile utilizzare TypeScript, un linguaggio di scripting per creare mondi più dinamici e interattivi. Si potranno anche importare oggetti a mesh triangolare usando tool popolari come Maya, 3Ds Max, Blender e Adobe Substance 3D.
Meta ha anche preannunciato nuove funzionalità per Horizon Workrooms: accesso tramite Zoom, sessioni ristrette di gruppi di lavoro anche rimanendo nella stessa stanza, note adesive per la lavagna. Chi ha il Quest Pro potrà scrivere meglio grazie ai suoi controller, godrà di avatar più espressivi e della modalità pass-through a colori.
Un progetto futuro è Magic Room che mira a migliorare la collaborazione creando uno spazio condiviso accessibile indipendentemente dal dispositivo usato per accedere (smartphone, computer, visore). Allo studio anche un modo di lavorare insieme su modelli 3D.
Avatar con le gambe
Finalmente gli avatar nei mondi di Meta avranno le gambe. Finora non è stato possibile perché, in assenza di sensori specifici per questi arti, è difficile rappresentarne il movimento in uno spazio virtuale. Si possono usare le videocamere montate sul visore, ma se, ad esempio, le gambe sono sotto una scrivania diventa impossibile immaginare la loro posizione. Ora, pare abbiano capito come risolvere il problema.
Nei prossimi mesi il Meta Avatar Store sarà disponibile in realtà virtuale. Si potranno comprare abiti digitali anche firmati e indossarli in Horizon Worlds e Workrooms. Un primo passo per la creazione di un marketplace che sarà aperto anche ai creator.
Contenuti e giochi in VR
Cosa fare in questi mondi virtuali oltre ad incontrarsi con gli amici? Soprattutto giocare e fare sport. Meta ha sottolineato la salute del suo ecosistema di partner. Ad oggi, sono stati spesi più di 1,5 miliardi di dollari per l’acquisto di app nel Meta Quest Store. Delle oltre 400 applicazioni presenti circa un terzo sta realizzando fatturati milionari. 33 titoli hanno superato i 10 milioni di dollari di fatturato lordo e 55 app (il doppio dello scorso anno) hanno superato i 5 milioni di dollari di fatturato lordo.
Tra i nuovi giochi annunciati: Iron Man VR, Among US VR, The Walking Dead: Saints & Sinners – Chapter 2: Retribution e Behemoth, un progetto di Skydance Interactive (qui i dettagli). Anche Xbox Cloud Gaming arriverà su Quest Store.
Per le applicazioni di fitness ci sarà un aggiornamento di Supernatural (Within) che permetterà di usare anche il ginocchio nell’allenamento. In più sarà lanciato Gym Class – Basketball VR per esercitarsi nella pallacanestro.
Altra novità è YouTube VR che permetterà di guardare video insieme agli amici come se si fosse nello stesso posto. Oppure di attivarli mentre si sta facendo altro. Infine, l’annuncio di una collaborazione con NBCUniversal per produrre contenuti basati sul suo catalogo di film e serie tv.
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