Il Vocabolario del Metaverso
Una raccolta aggiornata dei termini più importanti da conoscere per capire le discussioni sul metaverso
Audio spaziale o spazializzato (spatial audio)
Il termine audio spaziale o spazializzato fa riferimento ad un’esperienza di ascolto immersiva e ad una tecnologia che simula l’esperienza auditiva che si ha nel mondo fisico.
Per ottenere questo effetto, le cuffie indossate possono integrare sensori per tracciare il movimento della testa.
Nei mondi virtuali questo tipo di audio permette di aggiungere realismo all’esperienza (es: se mi avvicino ad un gruppo di avatar che stanno discutendo sarò in grado di sentire quello che dicono soltanto se mi avvicinerò fisicamente).
Avatar
Rappresentazione grafica dell’utente all’interno degli spazi digitali. Nei mondi virtuali è una figura tridimensionale, antropomorfa o di fantasia, che incarna l’utente. La creazione dell’avatar, ossia la definizione delle sue caratteristiche fisiche e del suo abbigliamento, è il primo passo per poter accedere e vivere l’esperienza, più o meno immersiva.
Il termine avatàr deriva dal sanscrito avatāra che, nel brahmanesimo e nell’induismo, viene usato per indicare la discesa di una divinità sulla terra attraverso l’incarnazione in un corpo umano.
Blockchain
Tecnologia che permette la creazione e la gestione di un registro pubblico e distribuito (replicato tra più nodi su una rete di computer peer to peer) per il tracciamento delle transazioni effettuate tra parti. Il registro è costituito da blocchi contenenti sequenze di dati protetti da crittografia. Tali blocchi sono collegati tra loro per far sì che ogni transazione scritta in passato non possa essere modificata arbitrariamente (da qui il concetto di “catena di blocchi”).
La validazione di ogni transazione avviene con il consenso di tutti i nodi, ma solo quello che avrà risolto complessi calcoli matematici (mining) potrà scriverla sul registro ed essere ricompensata per il suo lavoro.
La tecnologia blockchain permette di effettuare transazioni senza la necessità di intermediari o autorità centrali che verifichino e registrino i dati.
Questa tecnologia viene utilizzata da alcuni mondi virtuali per gestire l’economia interna, la criptovaluta usata e le transazioni di beni digitali (vedi Mappa).
Criptovaluta o criptomoneta
La criptovaluta o valuta virtuale è una valuta generata e scambiata digitalmente, che rappresenta un valore. L’utilizzo della crittografia serve a verificare la proprietà di una criptovaluta.
Non viene emessa da una banca centrale, ma da privati che ne codificano il funzionamento. Esso si basa sulla tecnologia blockchain che permette di evitare il problema della doppia spesa (l’uso dello stesso denaro per più volte) e di garantire l’immutabilità delle transazioni.
Una criptovaluta può essere detenuta come mezzo di scambio e come riserva di valore.
Esistono oltre 15.000 criptovalute, ma le più note sono Bitcoin, creata nel 2008, ed Ethereum, creata nel 2015.
DAO
DAO è l’acronimo di Decentralized Autonomous Organization ossia organizzazioni, con scopo di lucro o no-profit, che sfruttano la tecnologia blockchain per essere autonome e decentralizzate.
L’autonomia è raggiunta attraverso l’utilizzo di Autonomous Agent, agenti software programmati per l’esecuzione automatica di determinate regole che ci si è dati, senza l’intervento umano (smart contract).
La decentralizzazione indica l’assenza di una gerarchia, sostituita da meccanismi di coordinamento e voto sulle decisioni da prendere, abilitati dalla blockchain.
Decentralizzazione
Il concetto di decentralizzazione è riferito ad una struttura distribuita di elaboratori in grado di operare autonomamente e cooperativamente. Se ne parla con riferimento all’idea di un metaverso non sottoposto al controllo di una singola azienda (quindi non dipendente dai suoi server).
Digital Twin
Un digital twin o gemello digitale è una replica digitale di un’entità fisica, di una persone o di un sistema complesso. Questo modello è alimentato, in modalità sincrona o asincrona, da informazioni provenienti dall’entità fisica corrispondente (attraverso sensori). Un digital twin può essere usato per simulare interventi dell’uomo al fine di osservarne gli effetti.
glTF
Il Graphics Language Transmission Format (glTF) è un formato standard binario per la trasmissione di geometrie tridimensionali e delle relative texture associate, ottimizzato in velocità e compressione. E’ stato favorevolmente accolto dalle community di Unity 3D, Unreal e Godot.
Al momento, siamo alla seconda versione: glFT 2.0.
Interoperabilità
L’interoperabilità è la capacità di due o più sistemi informatici di scambiare informazioni tra loro e di essere in grado di utilizzarle. Nella costruzione del metaverso l’interoperabilità è fondamentale per garantire un’esperienza utente adeguata, ad esempio la possibilità di comprare un oggetto digitale nel mondo X e di poterlo utilizzare anche nel mondo Y. O, ancora, la possibilità di utilizzare la propria identità all’interno di tutti gli ambienti visitabili.
Metaverso
Il metaverso è una rete interoperabile e su larga scala di mondi virtuali tridimensionali rappresentati in tempo reale, che può essere esperita in maniera sincrona e persistente da un numero illimitato di utenti con una sensazione individuale di presenza, e con continuità di dati, come l’identità, la storia, i diritti acquisiti, gli oggetti, le comunicazioni e i pagamenti.
NFT
NFT è l’acronimo di Non-Fungible Token. Sono pacchetti di informazioni/codice (token) che rappresentano un oggetto fisico o digitale (un file di un video, di un’immagine o di altro) insieme alla certificazione della sua origine e della proprietà. Vengono definiti non fungibili perché sono unici e non sono interscambiabili con oggetti digitali simili, ma possono essere venduti in cambio di denaro. Inoltre i diritti di proprietà del bene possono essere diversificati e frazionati tra più soggetti. Queste caratteristiche sono assicurate dall’utilizzo della tecnologia blockchain.
MMORPG
MMORPG è l’acronimo di Massive Multiplayer Online Role-Playing Game. Si tratta di giochi di ruolo online all’interno di mondi nei quali gli utenti possono giocare e comunicare sincronicamente tra loro. Sono spesso considerati come dei proto-metaversi.
Tra i più popolari World of Warcraft.
Mondo Virtuale
Un mondo virtuale è la rappresentazione digitale di uno spazio tridimensionale da poter esplorare attraverso la combinazione di periferiche input/output (come joystick e schermo), ma anche attraverso un avatar. Tali mondi possono riprendere tratti di ambienti esistenti o essere di fantasia (vedi Mappa).
Persistenza
La persistenza è la proprietà che permette al metaverso di operare senza fine e senza la possibilità di essere messo in pausa o essere spento.Sotto questa condizione gli effetti delle azioni compiute da un utente rimangono visibili indefinitamente e visibili anche dagli altri.
Ad esempio, se un utente distrugge un oggetto all’interno di un mondo del metaverso, esso non ricomparirà al prossimo accesso (come oggi avviene nei videogiochi).
Realtà Aumentata
La realtà aumentata è una realtà arricchita dinamicamente da elementi digitali e fruibile attraverso smartphone, visori e lenti elettroniche speciali (smart glasses).
Il vantaggio delle esperienze in realtà aumentata è che non si perde il contatto con il mondo fisico circostante.
Realtà Mista
Nelle esperienze di mixed reality l’utente è immerso in una riproduzione quasi esatta dello spazio fisico circostante, insieme agli oggetti digitali, con i quali può interagire.
Realtà Virtuale
La realtà virtuale è una realtà simulata dal computer con la quale l’utente può interagire attraverso dispositivi specifici (visori, caschi, controller, guanti, tute aptiche).
La caratteristica delle esperienze di virtual reality è l’immersività che dà al soggetto l’impressione di essere davvero all’interno di quel luogo simulato e l’interattività perché è possibile entrare in contatto con altre persone e controllare gli oggetti digitali che fanno parte dell’ambiente.
Smart Contract
Con il termine smart contract si fa riferimento a software/codice scritto per regolare le compravendite e gli accordi tra chi vende e chi compra in maniera diretta e automatica (ossia senza l’intervento di una terza parte, legalmente autorizzata). Nonostante siano stati chiamati “contract”, non si tratta di contratti in senso legale. Il linguaggio di programmazione di Ethereum, Solidity, è tra i più usati per la scrittura di smart contract.
Spatial Computing
Spatial computing è un termine ombrello per indicare tutte quelle tecnologie che permettono agli umani di essere immersi in ambienti computerizzati.
Fu coniato da Simon Greenwold per il quale la “computazione spaziale o ambientale” si ottiene quando le macchine nello spazio e lo spazio nelle macchine si confondono. A volte ciò significa portare lo spazio nel computer, altre volte significa iniettare computazione negli oggetti fisici. Principalmente vuol dire progettare sistemi che vanno oltre i confini tradizionali di schermo e tastiera (Simon Greenwold, Spatial Computing, MIT graduate thesis, 2003).
USD
USD, acronimo di Universal Scene Description, è un framework per lo scambio di dati relativi alla grafica computerizzata.
Il termine indica anche il formato file usato per descrivere scene computerizzate tridimensionali (i dati sulla modellazione, l’illuminazione, lo shading, l’animazione, gli effetti speciali, il rendering).
Fu creato da Pixar e pubblicato nel 2016 come software open source. Nvidia, che lo sta sostenendo affinché diventi uno standard, lo ha definito “l’html del metaverso”.
Voxel
Un voxel (volumetric picture element) è un’unità di misura del volume. Il voxel è il corrispondente tridimensionale del pixel (unità di misuara dell’area).
I voxel vengono utilizzati nella costruzione di mondi digitali tridimensionali (esempio Minecraft, The Sandbox, Voxels). Sono anche utilizzati per dar vita ad espressioni artistiche, in questo caso si parla di Voxel Art.
Web3
Il concetto di Web3 fa riferimento ad una rete decentralizzata ossia un diverso funzionamento di internet in cui la struttura client/server (in cui i dati sono gestiti e conservati da enti centrali) verrebbe sostituita dalla tecnologia blockchain, e quindi da una struttura decentralizzata, e da un insieme di protocolli nuovi.
Il termine Web3 viene anche associato a particolari applicazioni, dette dApp, che funzionano sfruttando la blockchain.