E’ passata abbastanza defilata tra i non addetti ai lavori la notizia del riconoscimento da parte della International Organization for Standardization delle specifiche dello standard glTF 2.0 creato dalla Kronos Group. Questa importante attestazione, da parte di uno dei più famosi enti di certificazione internazionale, sancisce in maniera inequivocabile la volontà di “imporre” glTF 2.0 come formato standard di interscambio del metaverso. L’annuncio è riportato nelle slide di presentazione del Metaverse Standard Forum.
glTF 2.0: lo standard per la trasmissione
glTF 2.0 è la seconda versione di un formato binario per la trasmissione di geometrie tridimensionali e delle relative texture associate, ottimizzato in velocità e compressione.
Nell’ambito dello sviluppo Open Source lo standard glTF 2.0 è stato subito accolto con grande fervore, portando in poco tempo alla creazione di diversi progetti indipendenti per le piattaforme 3D più utilizzate e famose come Unity 3D, Unreal e Godot. A questo proposito si veda il costante lavoro di aggiornamento di progetti Open Source come: UnityGLTF e glTFast (entrambi per Unity 3d), glTFRuntime (per Unreal).
USD: l’Html del metaverso
Negli stessi giorni, attraverso un articolo molto dettagliato sul blog isitituzionale, il colosso delle schede GPU NVIDIA ha mostrato la propria suite di strumenti per poter operare sul formato aperto USD. Scrive NVIDIA nel suo post intitolato “Universal Scene Description come linguaggio del Metaverso”: “Lo standard fondamentale necessario per creare il metaverso è la descrizione di un mondo virtuale. Noi di NVIDIA riteniamo che la prima versione di questo standard esista già. Si tratta di Universal Scene Description (USD), un ecosistema aperto ed estensibile per la descrizione, la composizione, la simulazione e la collaborazione all’interno di mondi 3D, originariamente inventato dai Pixar Animation Studios.”. Il peso industriale di NVIDIA e le recenti dichiarazioni dimostrano, de facto, l’importanza del formato USD per il futuro del Metaverso essendo poi integrate già da lungo tempo nelle piattaforme 3D Unity ed Unreal.
La particolare accortezza ai dettagli sui due formati è dimostrata infine dal riconoscimento di uno specifico MIME type presso lo Internet Assigned Numbers Authority (IANA) ovverosia il catalogo che gestisce la tipologia e le identificazioni dei formati di scambio nei diversi protocolli Internet. Segno inequivocabile di formati appositamente pensati per la trasmissione e l’interoperabilità.
La “consacrazione” di glTF 2.0 da parte di ISO rappresenta a tutti gli effetti il culmine dello standard ideato e sviluppato da Kronos Group ed allo stesso tempo le dichiarazioni di NVIDIA su USD ne assicurano il suo futuro nel Metaverso. E’ questo un passo importante di un lungo cammino di cui finalmente iniziamo a cogliere i primi frutti.
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